LA XYLELLA FASTIDIOSA E IL COMPLESSO DEL DISSECCAMENTO RAPIDO DELL’OLIVO (CoDiRO)

“Nelle ultime settimane stiamo raccogliendo varie segnalazioni di olivicoltori del territorio casertano che riguardano il disseccamento di rami di ulivo. Non è il caso di allarmare nessuno, sia chiaro, anche perché non ce n’è il benché minimo bisogno. Non è nostra intenzione allarmare ma a seguito di dette segnalazioni abbiamo pensato di creare una sorta di forum, aperto a tutti coloro che vogliono dare un contributo o vogliono creare una discussione su questo fenomeno che sta invadendo gli Ulivi pugliesi, precisamente una circoscritta area della provincia di Lecce. Per il momento non ci sono notizie ufficiali per il nostro territorio ma alcune aziende hanno portato dei campioni di foglie ad analizzare per pura precauzione”.

LA XYLELLA FASTIDIOSA E IL COMPLESSO DEL DISSECCAMENTO RAPIDO DELL’OLIVO (CoDiRO)
La vicenda della Xylella fastidiosa e del Complesso del Disseccamento Rapido dell’Olivo (CoDiRO) è attualmente circoscritta in una determinata area del Salento, ma potrebbe espandersi verso Nord e nel bacino del Mediterraneo. Il rischio di gravi danni, colturali e culturali, ci porta a dover esprimere le proprie opinioni formate sulle conoscenze disponibili.

La Xylella è un batterio gram-negativo che prolifera nei vasi xilematici delle piante, causando conseguentemente una serie di alterazioni in grado di determinare anche la morte delle piante infette. E' un patogeno con un'ampia gamma di piante ospiti sia coltivate (vite, agrumi, mandorlo, pero pesco….) che spontanee, quest'ultime rappresentano un importante "serbatoio di inoculo " del batterio. Il contenimento dell'infestazione si basa essenzialmente su misure di eradicazione (taglio totale o parziale delle piante infette e loro distruzione con il fuoco) e misure di prevenzione (controllo degli insetti xylofagi e vettori, eliminare le erbe infestanti, evitare gli stress idrici).

Questa fitopatia, in realtà, non è solo originata dalla Xylella ma ci sono una serie di concause: insetti (Zeuzera pyrina, cicadellidi), funghi (Phaeoacremonium sp.), batteri (Xylella fastidiosa), scarsa cura dello stato vegetativo e produttivo delle piante. Sul batterio Xylella fastidiosa si è concentrata l'attenzione in quanto considerato il patogeno potenzialmente più pericoloso.

La sintomatologia riscontrata è essenzialmente la seguente:

Disseccamenti estesi della chioma interessando rami isolati, intere branche e/o l'intera pianta;

Imbrunimenti interni del legno a diversi livelli dei rami più giovani, delle branche e del fusto;

Foglie parzialmente disseccate nella parte apicale e/o marginale.

Approfondimenti QUI




PER SEGNALARE, INVIARE FOTO O APRIRE UNA DISCUSSIONE BASTA LASCIARE UN COMMENTO NEL MODULO SOTTOSTANTE.

ALTRIMENTI PUOI SCRIVERCI ALLA MAIL gastroliart@gmail.com, PROVVEDEREMO NOI ALLA PUBBLICAZIONE.

Nessun commento:

Posta un commento

IN EVIDENZA

Nasce Antico Podere Matesino, un'azienda giovane al passo coi tempi

È sempre un piacere scrivere di coraggio, di voglia di fare le cose, di non cullarsi sugli allori, di rischiare qualcosa per essere l...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...