Si chiama Conchae, l'olio
extravergine prodotto negli oliveti siti nel Comune di Conca
della Campania, zona collinare alle pendici del vulcano spento di
Roccamonfina, sul versante nord-orientale. Il paese prende il nome dalla
posizione in cui è sorto, fu fondato dai monaci dell’Abbazia di Montecassino
che dopo le invasioni barbariche bonificarono le terre incolte e selvagge
edificando case coloniche e villaggi. Il nome Conchae trae origine dalla zona
di produzione, in particolare prende il nome da un castello esistente già prima
del X secolo. Infatti Leone Ostiense registra, nell’anno 1049, un
tentativo sfortunato da parte di alcuni nobili capuani di sottrarre il castello
di Conca all’Abbazia di Montecassino. Il tentativo, come detto, fallì e il Castrum Conchae rimase all’Abbazia e
tutt’oggi esistente. L’azienda agricola nacque nei primi anni settanta, quando i coniugi
Pellegrino - emigrati in Svizzera - decisero di far ritorno al paese e
acquistare il fondo rustico denominato Tuoro Martino che ha una estensione di
circa dieci ettari, si trova situato sul versante nord est del vulcano spento
di Roccamonfina. La forma a cono è la
conseguenza dell’attività vulcanica presente in loco che nel corso dei millenni
ha dato origine ai due principali coni vulcanici di Conca Della Campania, il
più importante per dimensioni è Monte Friello e l’altro cono di minori
dimensioni è denominato Tuoro Martino sito dell’azienda che attualmente conduce
la moglie di Roberto Pellegrino, Calce Emilia. L’azienda si trova a circa 500
metri di altitudine ideale per le colture quali castagno olivo e vite.
Quella di Calce Emilia è una piccola azienda, a conduzione familiare, che ora ha iniziato un nuovo percorso di innovazione con il suo olio dalle già apprezzate qualità sensoriali. Anche quest’anno infatti, con tutte le difficoltà, ha prodotto il nuovo Conchae che mi ha proposto in degustazione.
Già l’anno scorso ne avevo apprezzato le peculiarità e nemmeno quest’anno è da trascurare il suo blend composto dalle varietà frantoio, leccino, coratina e sessana. La raccolta dei frutti avviene a mano e con agevolatori e le olive vengono molite in frantoio con sistema continuo (moderno) entro 24 dalla raccolta.
L’olio si presenta di colore giallo
dorato intenso, ha sensazioni di fruttato pulito e di media intensità e
connotazioni mandorlate e vegetali con richiami di sentori di erbe di campo. Al
palato è morbido ed armonico con note fruttate, fluido ed elegante con lieve sensazione
amara e gusto vegetale che rimanda al cardo. In chiusura si percepisce una
lieve punta di piccante. E’ un olio da abbinare
certamente a primi piatti, legumi, verdure cotte, pesci e crostacei, ma anche
carni bianche e formaggi freschi.
Azienda
agricola Calce Emilia
Via Madonna
delle Grazie
81044 Conca
della Campania (Ce)
Tel. 320
173 0223
conchaextravergine@libero.it
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